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COORDINATORI PROVINCIALI A BERSANI: CHITI CONTINUI IL SUO LAVORO, CONGRESSO STRAORDINARIO NEL LAZIO ENTRO IL 2011

“Il positivo lavoro svolto in questi mesi dal Commissario Vannino Chiti, a cui vanno la nostra riconoscenza e la nostra fiducia, non si deve interrompere ma deve condurci entro l’anno a un congresso straordinario del partito del Lazio”. E’ questa la proposta dei coordinatori provinciali del Partito Democratico nel Lazio, contenuta in una lettera aperta inviata al segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, e per conoscenza al commissario del Pd Lazio, Vannino Chiti. Nel testo, i segretari sottolineano come “le recenti consultazioni elettorali e referendarie abbiano confermato che si è riaperta una speranza nel Paese. Il voto ha fatto entrare in crisi il centrodestra e il Governo, evidenziando il fallimento delle loro politiche. La grande maggioranza del Paese invoca un nuovo Governo e un nuovo modo di fare politica e di fornire risposte ai cittadini. Una richiesta che si leva forte anche nella nostra regione, attraversata da una grave crisi economica e sociale che amplia pericolosamente le diseguaglianze. Nel Lazio si evidenzia con chiarezza il fallimento della destra in Regione, a Roma e nelle province”. Per questo, “ora più che mai si impone al Pd e al centrosinistra di rappresentare un’alternativa forte e credibile, nei programmi e nella classe dirigente. Il Pd nelle prossime settimane dovrà essere in campo. Non è tempo di accelerazioni personalistiche o di estenuanti discussioni interne che rischiano di distrarci per mesi dal compito primario che abbiamo davanti. La discussione avviata nella direzione nazionale dello scorso 24 giugno incentrata sul rapporto tra il Pd e la società italiana, ci offre l’opportunità di riflettere su come affrontare la nuova fase che si è aperta nel Paese, e su come si riorganizza il Partito per meglio corrispondere alle sfide che abbiamo davanti”. Una preziosa occasione di confronto, “che ci consente anche di valorizzare e ribadire ancora una volta la centralità delle primarie come strumento di selezione per le cariche monocratiche istituzionali. Dobbiamo mettere fine ad una discussione che non c’é. Le primarie sono preziose e fondamentali, ma rappresentano uno strumento che dobbiamo affinare per correggerne alcune criticità che rischiano di vanificarne il funzionamento e di trasformarle in un’occasione per sterili rese dei conti. Il contributo del Lazio ai lavori della Conferenza sul Partito – continua il testo – può essere importante. Per questa ragione è auspicabile che il Commissario Chiti, tutte le rappresentanze territoriali e il gruppo dirigente regionale si impegnino direttamente nelle prossime settimane, promuovendo una larga discussione e mobilitazione sui contenuti dell’appuntamento. Anche sul versante dei meccanismi di elezione dei segretari regionali dobbiamo riflettere serenamente e confrontarci nell’interesse del nostro Partito. In ogni caso il nostro congresso dovrà svolgersi sulla base delle indicazioni che emergeranno nella Conferenza sul Partito. Le condizioni per svolgere un congresso straordinario del PD del Lazio si costruiscono nelle prossime settimane. Per questo, abbiamo bisogno che il Commissario Chiti accompagni questa fase. Serve un congresso di svolta politica, che legittimi un gruppo dirigente plurale e unitario a preparare l’alternativa e i prossimi appuntamenti elettorali. Mai come ora avvertiamo che il nostro ruolo e il nostro senso di responsabilità ci impongono di sostenere un percorso chiaro e trasparente nell’interesse del Partito”.

Marco Miccoli, Coordinatore PD Roma

Daniele Leodori, Coordinatore PD Provincia di Roma

Lucio Migliorelli Coordinatore PD Provincia di Frosinone

Enrico Forte, Coordinatore PD Provincia di Latina

Andrea Egidi, Coordinatore PD Provincia di Viterbo

Vincenzo Lodovisi, Coordinatore PD Provincia di Rieti