I Giovani Democratici del Lazio parteciperanno al congresso del PD con un loro documento, dal titolo “Documento d’Identità”. In questo documento chiediamo prima di tutto un impegno ai tre candidati alla segreteria regionale del Lazio: cioè che sappiano mettere in campo un vero rinnovamento generazionale nel partito, a partire dalle liste per le Primarie, che sappia valorizzare quei giovani che sui territori sono già adesso punti di riferimento riconosciuti. Crediamo che i candidati si debbano far carico di questo rinnovamento, premiando il merito e la rappresentatività che molti ragazzi già hanno sul territorio, e non rispetto alla fedeltà a questo o a quel membro del partito. Questo all’interno di un contesto più generale, in cui si chiede al PD del Lazio di prendere seriamente in considerazione la questione delle giovani generazioni, dal diritto allo studio alla legalità e all’ambiente, e di stabilire un rapporto costante e continuo con i Giovani Democratici su questi temi.
“In ognuno dei congressi di circolo che si stanno tenendo in queste settimane ci sarà la voce dei Giovani Democratici”, dichiara Sara Battisti, segretario dei GD Lazio, “Vogliamo partecipare alla discussione con spirito propositivo, mettendo in evidenza sia le difficoltà che il Pd vive, ma anche e soprattutto cercando di parlare dei temi sui quali rilanciare l’azione politica. Non scordiamoci che fra sei mesi ci sono le elezioni regionali, e che questo congresso deve essere anche l’occasione per iniziare a discutere di quali prospettive dare alla nostra Regione nel futuro.”
“I giovani ci vogliono essere” afferma David Di Cosmo, presidente dei GD Lazio, “non chiedendo posti, ma
rivendicando una soggettività generazionale che deve avere piena rappresentanza. Il Pd è la scommessa della nostra vita: noi non siamo né post-comunisti népost-democristiani. Ci saremo con le nostre proposte e la
nostra identità. Starà ai candidati segretari e al partito tutto raccogliere la sfida.”