Ci dispiace che il ‘Comitato Franceschini’ dia i numeri, nel vero senso della parola. Finora si sono svolti 102 congressi che hanno coinvolto il 12 per cento degli iscritti (solo il 5 per cento degli iscritti di Roma citta’) e, per quanto riguarda la candidatura alla segreteria regionale del Pd, Mazzoli e’ al 44,06 per cento con 3.546 voti assoluti, Morassut al 44,32 per cento con 3.567 voti assoluti e Argentin all’11,06 per cento con 935 voti assoluti”. E’ quanto dichiara il ‘Comitato Mazzoli per Bersani’. “Prevediamo che gia’ questa sera, con i risultati dei congressi odierni, vi sara’ un distacco a favore di Mazzoli e Bersani.
Consigliamo di evitare il balletto delle cifre -conclude il comitato- affidando la comunicazione dei dati alla Commissione regionale per il congresso, su cui ognuno poi fara’ le proprie valutazioni”.
Credo che il PD stia peccando di eccesso di zelo democratico : partecipare, coinvolgere, comunicare, stare insieme e ompetere ecc..
sono i sale della DEMOCRAZIA.
Diffondere i dati ad urne aperte è davvero democratico ed utile? Stiamo forse andando oltre il plausibile, credo.
Spero di sbagliare.Se vogliamo stare in cronaca tutti i giorni la strada è giusta ma incompleta.
Siamo davvero convinti che i simpatizzanti abbiano davvero percepito le differenze tra le TRE MOZIONI ?
La gente ha percepito finora che il centrosinistra ha cambiato dal 1994 OTTO LEADER !!!
Se vogliamo parlare alla gente dei problemi reali della crisi, dei disoccupati , degli inoccupati , delle aziende che chiudono , delle tasse
da diminuire per i pensionati e i lavoratori dipendenti , sarebbe opportuno almeno non polemizzare tra noi sulle “proiezioni” dei risultati Congressuali, sempre che siano reali e necassrie.La disparità di metodi politici è enorme in Italia : c’è chi decide tutto dal predellino e chi da DUE ANNI continua a votare democraticamente nei suoi CIRCOLI , come il PD. UNa linea mediana farebbe bene all’ ITALIA .
Antonio Iadicicco