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LISTE PER LE ELEZIONI PRIMARIE DEL 19 FEBBRAIO

29 Commenti

  • CLAUDIO CROCI ha detto:

    Si ripete il solito vecchio stanco ritornello , quattro liste per Gasbarra , e una ciascun candidato avverso , una ed una sola. E’ evidente che il giorno dopo l’eventuale ( spero proprio di no ) elezione di Gasbarra le varie liste come sempre cominceranno a dettare le rispettive condizione ed il partito verrà paralizzato. Non si è assolutamente capito lo spirito delle primarie , si ritiene che esse siano una competizione elettorale pura e semplice in realtà è un confronto di idee a cui si vestono gli uomini e se Gasbarra rappresenta un’idea è impossibile che vi siano quattro liste cioè quattro altre idee dietro di lui . Si tratta semplicemente di quattro gruppi di potere che lo seguono per motivi tattici, il che non fa un governo ed il PD resterà ingovernabile e afono . Non basta vincere bisogna sapere governare e questo è il limite percepito da qualsiasi elettore da cui ingovernabilità del Lazio e a livello nazionale : governo Monti perché la sinsitra ha evitato di chiedere elezioni e porre la sua governance.
    Claudio Croci

  • Rosina ha detto:

    La Lista “UNITI PER VINCERE” non si apre. E’ opportuno verificarne i motivi in modo da dare la possibilità a tutti di consultare i nomi.

  • Giovanni Cardarello ha detto:

    Ciao Rosina il file risulta regolarmente scaricabile con Explorer, Firefox, Chrome e i più comuni browser da cellulare. Probabilmente dipende dal fatto che essendo “zippato” hai bisogno dello strumento per aprirlo. Lo puoi scaricare gratuitamente al link: http://www.winrar.it/prelievo.php ti sarà comunque utile ;-).

  • Vincenzo Fagiolo ha detto:

    Perché nella lista Uniti per vincere che appoggia Gasbarra quando apro il file non trovo i candidati di alcune zone di Roma e della n° 12 colleggio di Civitavecchia? Un errore oppure non è presente la lista in queste zone? Grazie

  • claudio ha detto:

    La lista uniti per Gasbarra non si apre !!!!
    Se potete inviarmela sarebbe il massimo….

  • @Vincenzo si è presente solo in alcune zone. @Claudio vale lo stesso discorso fatto per Rosina 😉 “il file risulta regolarmente scaricabile con Explorer, Firefox, Chrome e i più comuni browser da cellulare. Probabilmente dipende dal fatto che essendo “zippato” hai bisogno dello strumento per aprirlo. Lo puoi scaricare gratuitamente al link: http://www.winrar.it/prelievo.php ti sarà comunque utile ;-)”

  • claudio ha detto:

    Le altre liste me le apre regolarmente!!!
    NON PENSO SIA QUESTO IL PROBLEMA

  • Patrizia ha detto:

    Ma si può votare solo la lista o anche scegliere i candidati della lista? E’ ammesso, inoltre, il voto disgiunto?

  • PAOLO ha detto:

    scusate ma per capire dove andare a votare cosa bisogna fare????
    avete messo delle mappe tipo caccia al tesoro che sono molto difficili da capire ma soprattutto non indicano quale sia il circolo in cui andare a votare!!! visto che si tratta di un momento importante come devo fare per saperne di più????

  • Patrizia Miscia ha detto:

    Ho appena appreso che i candidati delle liste non potranno essere votati personalmente, ma sono solo bacino di voti per il candidato che sostengono. Mi sembra vergognosa questa estensione casalinga del porcellum nazionale e, inoltre, anche poco lungimirante: non si avrà nessuna possibilità di rendersi conto del peso reale dei singoli candidati presso i potenziali elettori del PD. Veramente MOLTO POCO DEMOCRATICO! Fornitemi motivazioni serie per convincermi a venire ad esprimere il mio voto!

  • Patrizia Miscia ha detto:

    Ho appreso che alle cosiddette primarie non si potrà votare per i candidati delle liste ma solo per il candidato alla segreteria del PD Lazio. Mi congratulo per questo piccolo “porcellum” casalingo che, peraltro, non permette neanche al partito di comprendere da quante persone sono sostenuti i presenti nelle liste e che aderenza al territorio hanno (ma il partito è veramente interessato a comprendere a chi ci affideremmo se avessimo possibilità di esprimerci?). Qualcuno mi fornisca un valido motivo per andare a votare non chi voterei ma chi ha deciso qualcun altro…
    Ancora una domanda: se anche voi esercitate una censura e pubblicate solo ciò che non disturba, potreste rispondermi privatamente visto che avete la mia mail? Grazie
    Patrizia Miscia

  • franca felicini ha detto:

    La candidatura e la richiesta di Bachelet di fare le primarie per la segreteria regionale Lazio ha mosso lo stagno dove naviga il PD, ma non piu’ di tanto. Il consiglio di amministrazione rappresentato dal commissario Chiti, non trovando posizioni unitarie ha concesso le primarie.Personalmente ho trovato misero chi ha obbiettato che “con tutto quello che succede, ci mancavano le primarie da organizzare” perchè è la prova che manca democrazia proprio nel partito che si chiama “democratico” e un lieve stormir di foglie “Bachelet” ricompatta tutti a non cambiare assolutamente nulla.Si spaccano i capelli in quattro per trovare nelle liste un pezzetto di visibilità a tutti senza che nulla cambi sulla decisione già presa. I congressi lo hanno dimostrato perchè le tessere si riesumano solo se servono (infatti durante il 2011 quasi nessun circolo aveva fatto tesseramento)e questo indica che non è il metodo giusto. Il PD regionale è stato sconfitto alle elezioni del Lazio con dentro tutti i dirigenti che adesso appoggiano Gasbarra, non mi è chiaro come si puo’ sperare che gli stessi possano migliorare il PD senza dimostrare un cambiamento di metodo ma soprattutto di persone meno coinvolte in logiche di potere ormai logore. Quando la societa’ civile chiama la politica “casta” intende proprio questo.A parte gli scandali, chiede un rinnovamento generazionale e quindi anche di nuove pratiche per arrivare a rinnovare il personale politico.Le primarie dovrebbero gestire il rinnovamento quanto mai necessario oggi.

  • mirella levato ha detto:

    Sono una nuova iscritta (nel 2011) al PD e fino ad oggi non sono mai stata iscritta ad alcun partito.Prima ancora di iscrivermi ho partecipato ad alcuni eventi nel circolo di appartenenza e ho, da subito, messo a disposizione del circolo le mie capacità e conoscenze professionali, mossa dal desiderio,come cittadino, di dare contributi per migliorare le cose nel proprio Paese. Faccio questa premessa perchè, da neofita, aprendo la documentazione per le liste mi sorprende il fatto che esistano 4 liste per Gasbarra e una per ciascuno degli altri candidati, cosa che mi sembrerebbe corretta. Non capisco la logica e il senso delle più liste per il candidato Gasbarra. Qualcuno me la può spiegare? Un’altra cosa che mi disturba è che non si possa dare la preferenza ai candidati interni di ciascuna lista. Penso che gli eventi degli ultimi mesi dovrebbere far riflettere la classe politica in generale, ma a me interesserebbe che lo faccia il PD, per garantire un rinnovamento nel modo di fare politica – a cominciare dalla scelta dei rappresentanti ai vari livelli.

  • angelo ha detto:

    con 4 liste per Gasbarra che ci andiamo a fare a perder tempo? Fossi in voi farei come nella democratica cina 6 liste per Gasbarra e basta come nelle migliori democazie dittatoriali: che schifo!

  • Maurizio ha detto:

    Non è vero che il segretario PD del Lazio lo posso scegliere io! Come, purtroppo, sempre lo sceglie la Segreteria Nazionale. Perchè 4 liste per Gasbarra?? A questo punto non solo non lo voto, ma non vado neanche a votare dopo 50 anni di votazioni dal PCI ai DS ho chiuso col PD partito non più diverso dagli altri, ma uguale e con le stesse caratteristiche.
    Eravamo un Partito serio onesto che pensava alle esigenze del popolo, adesso BOH!!!

  • alessandra ha detto:

    ma che democrazia truccata e manipolata!!!
    pensate che Gasbarra debba rappresentarci, mi sembra… vorrei Marta invece, la voterò ma non mi sembra assolutamente democratica la disparità numerica di liste. come ha già detto qualcuno, saranno rappresentative di tutte le correntucole interne ma BASTA! perderete tutto l’elettorato, il partito è ingolfato e tutti se ne avvedono tranne chi ci sta dentro?

  • alessandra ha detto:

    forse il partito pensa che non siamo interessati più di tanto a queste elezioni, ma vi dimenticate che veniamo da un periodo lunghissimo in cui non abbiamo mai potuto esprimerci, neanche quando berlusconi ha lasciato la presidenza del consiglio. Sento forte il bisogno di esprimere quello che penso, quindi anche questa poteva essere un’occasione preziosa ma mi sento ignorata ancora e, attenzione, in questo periodo abbiamo già tante ragioni di per essere frustrati e scoraggiati. la rabbia provata nel passato si cumula, non si affievolisce. questo PD non mi appassiona, non mi parla, non mi rappresenta più! Mi dispiace.

  • leonardo ha detto:

    Qualcuno del partito spieghi perchè si presenta lo stesso leader per 4 liste diverse. Non mi sembra una buona idea ne segnala uno spirito di competizione sana e democratica.

  • Carlo Aurisicchio ha detto:

    E’ ridicolo fare le primarie così. Oggi sono andato a votare e ho trovato 4 liste di Gasbarra. Non ne bastava una? Certa gente non ha capito che ci siamo rotti di vedere questi personaggi che stanno sempre a galla direi nonostante tutto. 4 liste vogliono dire tante cose che non vogliamo più vedere. Per colpa loro ora dobbiamo sopportare la Polverini. Personaggi buoni per tutte le stagioni devono scomparire. A Roma non si capisce più che cosa sia il PD non c’è un comunicato, una presa di posizione si lavora solo nel sottobosco.

  • SERGIO ROTONDI ha detto:

    Non si riesce ad arrivare alle singole liste

  • RIBY ha detto:

    CHE SCHIFO

  • simone ha detto:

    Caro Riby come sempre non abbiamo censurato nessuno e come vedi non censuriamo nemmeno te. Sarebbe però utile intanto argomentare e soprattutto non nascondersi dietro uno pseudonimo quando di fanno affermazioni del genere.

  • Francesco ha detto:

    Arrivato al seggio,ero ancora lievemente indeciso su chi votare.
    Quando ho visto che Gasparra era appoggiato da 4 liste (roba che nemmeno Veltroni nel 2007…) non ho avuto problemi a scegliere di votare per Bachelet.
    Quando la finirà questa logica delle correnti e dei gruppi di potere? Già le liste bloccate sono abbastanza squallide,ma addirittura 4 liste per un candidato alla SEGRETERIA REGIONALE…

  • anna maria ha detto:

    Mi sono sforzata, ancora una volta, di andare a votare per le primarie del Lazio. Quello che ho visto nell’attesa di votare, e che visti i risultati, immagino sia successo ovunque, mi fa dedurre che gli esponenti pd continuano a non voler capire le lezioni che la cittadinanza sta dando, e tentano di arroccarsi fino alla fine alle poltroncine che occupano, senza pensare al bene dell’Italia o, almeno, del pd stesso. Addio Anna Maria

  • Maurizio ha detto:

    Le primarie “all’italiana” mostrano la corda. Il mio appunto è per il segretatario nazionale Bersani: dati i risultati opachi delle primarie in tutta Italia, non poteva essere più utile, invece di concentrarsi esclusivamente sulla propria premiership a cavallo del governo Monti, darsi il merito di correggere e consolidare il principio di democrazia con regole certe, la presenza sul territorio, la rappresentatività dei candidati sul territorio per un PD dagli stessi principi dalle Alpi a Lampedusa. P.S. nella mia città i consiglieri del PD fanno e dicono quello che vogliono rispettando solo le convenienze di corrente.

  • Massimo ha detto:

    Devo purtroppo dare ragione a Claudio Croci. Quattro liste per Gasbarra mi sembrano eccessive. Che sinifica che Gasbarra sarà comunque eletto (candidatura blindata o quasi?). Mi aspettavo degli elenchi di nomi da cui scegliere i candidati e non delle liste con nomi fissi di cui 4/6 associate a Gasbarra. Non mi piace.

  • Massimo ha detto:

    Scusate, non mi ero accorto che le liste erano per le primarie del 19 febbraio (prego, eliminare questo commento e il mio precedente)

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