Commissione Regionale per il Congresso Circolare n. ° 13 del 14 febbraio 2012: scarica qui il pdf con il testo completo
La Commissione Regionale del Congresso riunitasi in data odierna
1. A norma del Regolamento, hanno diritto di partecipare al voto tutti i cittadini italiani residenti nel Lazio, nonché dell’Unione Europea residenti in Italia e residenti o domiciliati nel Lazio, cittadine e cittadini di altri Paesi in possesso del permesso di soggiorno che, a partire dal compimento del sedicesimo anno di età, si riconoscono nella proposta politica del partito, si impegnano a sostenerla alle elezioni e accettano di essere registrati nell’Albo pubblico delle elettrici ed elettori e versano un contributo di 2 euro.
2. Si ricorda che per i minorenni e per i cittadini della UE e degli altri paesi extra UE, residenti nel Lazio, basterà esibire un documento che identifichi la residenza o il domicilio.
3. ll Presidente, gli scrutatori e i rappresentati delle liste possono votare, nel seggio presso il quale esercitano il loro ufficio, anche se sono iscritti come elettori in altra sezione. I candidati possono votare in una sezione del collegio dove sono candidati. La comunicazione della composizione del seggio da parte della Commissione Provinciale competente, comprova il diritto al voto in quel seggio degli elettori di cui sopra, naturalmente se risultano titolari di diritto di voto nel Lazio.
4.Gli studenti e i lavoratori residenti nel Lazio “fuori sede”, possono esercitare il loro diritto di voto in una provincia diversa da quella di residenza, se risultano registrati entro mercoledì 15 febbraio presso il coordinamento provinciale PD dove studiano o lavorano. Entro venerdì 17 febbraio i coordinamenti provinciali debbono dare comunicazione ai richiedenti dell’ubicazione del loro seggio.
5. Si ribadisce che il diritto di voto va esercitato nel seggio corrispondente alla sezione elettorale collegata alla propria residenza.
DELIBERA
– di non accogliere la richiesta di estensione del diritto di voto agli studenti, ai lavoratori e in generale ai fuorisede non residenti nel territorio laziale anche se iscritti al PD in uno dei circoli del Lazio;
– di emanare entro venerdì 17 febbraio una disposizione ai Presidenti di seggio e alla Commissioni Provinciali in merito alle operazioni di voto;
– la possibilità nell’ambito dei seggi elettorali di costituire “seggi itineranti”. Tali seggi potranno essere organizzati, per comprovati motivi e non a Roma, solo previa autorizzazione dalla Commissione Provinciale competente.
Ad integrazione di quanto già osservato nel verbale del 31 gennaio 2012 della Commissione Regionale per le liste dei candidati all’Assemblea Regionale si ribadisce che in assenza di comunicazioni, provvedimenti o disposizioni emanate dalle commissioni competenti non sussistono cause d’incandidabilità.
Letto, confermato e sottoscritto.
F. D’Ausilio (Coordinatore della Commissione Regionale per il Congresso)
MI AUGURO CHE SIA QUESTA NOTA INTEGRATIVA CHE TUTTO IL VADEMECUM SIA
MANDATO A TUTTI I COORDINATORI DI CIRCOLO DEL LAZIO PER E-MAIL
PERCHE’ HO L’IMPRESSIONE CHE NON TUTTI ABBIANO CHIARO IL QUADRO
DI CIO’ CHE SI DEVE FARE IL 19 FEBBRAIO E COME SVOLGERLO.UN GRAZIE
COMUNQUE AI COMPONENTI DELLA COMMISSIONE REGIONALE PERCHE’ IMMAGGINO
LE DIFFICOLTA’. ANDREA RACO
Chi ha smarrito la tessera elettorale per chiedere il duplicato deve pagare 15 euro al Comune di Roma.
È possibile votare con un documento valido e un certificato di residenza che attesta dove l’elettore è residente?
Alessandro Larussa è un compagno del PD iscritto al PD di Roma.
Anzi oltre che iscritto è il segretario del circolo di San Lorenzo.
Quindi iscritto e segretario di circolo. Alessandro La Russa però non potrà votare alle primarie per l’elezione del suo segretario regionale.
Perchè Alessandro vive a Roma ma è fuorisede, cioè ha la residenza fuori del Lazio.
Lo slogan è.. “il segretario lo scegli tu”…. cioè viene riconosciuto un diritto praticamente a tutti tranne che una particolare categoria comunque di iscritti nel Lazio….lo trovo assurdo.