“Il blitz bipartisan dei Senatori Gramazio e Marino al Policlinico Umberto I fa strame di tutti i sospetti di complotti, trame e tentativi di manipolazione che mi sono stati addossati dalla Polverini e dalla sua Giunta. Tutte chiacchiere e puerili tentativi di scaricarsi di ogni responsabilità. E soprattutto conferma che il giorno della nostra visita al Dea dell’ospedale universitario, venerdì scorso, era sta messa una toppa. Quel giorno il Pronto soccorso dell’Umberto I odorava, stranamente, di bucato: una messinscena. La visita dei due senatori conferma i nostri sospetti. La realtà, come dimostra il caso della signora legata alla barella da quattro giorni, è peggiore di ogni umana immaginazione. Ho trascorso tutta la scorsa settimana nei Pronto Soccorso di Roma e del Lazio, verificandone carenze e disfunzioni, registrando denunce di medici e infermieri che cercano in ogni modo di far fronte all’emergenza. Tutto poteva essere evitato se si fossero presi provvedimenti in tempo utile. Ma la Polverini non lo ha fatto, dimostrando di non essere in grado di gestire questa situazione. Ora la sta affrontando (parole sue) come ‘un kamikaze che esplode in un sistema regionale’. Ma non c’è bisogno di un Commissario ad acta-kamikaze, solo di un Presidente capace di governare, non di distruggere la sanità del Lazio. Purtroppo si inseguono gli eventi: solo oggi è stato istituito presso la Direzione regionale della sanità un gruppo di lavoro per monitorare e valutare la qualità e l’efficienza dei servizi sanitari con particolare riferimento all’emergenza – urgenza. ‘Monitorare’, ‘valutare’: due verbi che indicano la distanza sconfinata tra questa Regione di chiacchieroni e la realtà”. Ma è una ammissione di colpevolezza ‘chiudere la stalla quando i buoi sono scappati’”.
MONTINO: IL BLITZ BIPARTISAN ALL’UMBERTO I° CONFERMA LA NOSTRA DENUNCIA
Nessun commento
Categorie
- Trasparenza 17
- News 498
- PD Lazio 1.293
- PD Nazionale 13
- Archivio Comunicati 2.237