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Argentin: A Roma clima sempre più violento

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“Un’aggressione vile e che oltretutto colpisce il mondo dei volontari della Croce Rossa Italiana, da sempre in primissima linea per quel che attiene la battaglia sociale che si combatte ogni giorno e non certo solo a Roma”.

Giovanni Carapella ed Ileana Argentin, rispettivamente coordinatore e candidata regionale della Mozione Marino nel Lazio, condannano con “fermezza e sdegno” quanto accaduto stamani alla sede della Croce Rossa in via Ramazzini.

“Nella capitale della sicurezza così tanto ben rappresentata dal sindaco Alemanno – conclude la nota – ormai episodi di questo genere stanno occupando sempre più spazio sulle cronache dei giornali. Ci chiediamo se, oltre ad esprimere la comprensibile e doverosa solidarietà alla Cri, il primo cittadino e la sua Giunta intendano
prendere provvedimenti seri e soprattutto duraturi per scongiurare questa ondata di violenza che da settimane si sta abbattendo sulla capitale”.

Comitato Morassut: Dopo il voto nel 20% dei circoli del Lazio in vantaggio la mozione Franceschini/Morassut

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Contro ogni pronostico e ogni previsione, dopo il 20% dei circoli scrutinati è in vantaggio la mozione
Franceschini/Morassut con circa il 46% dei consensi. Tre punti sotto, con il 43%, segue la Bersani/Mazzoli,
mentre la Marino/Argentin raccoglie circa l’11%. Si tratta di un risultato sorprendente che ribalta non solo
i pronostici della vigilia ma i risultati parziali circolati in questi giorni su alcuni organi di informazione, che
davano largamente in testa la mozione Bersani/Mazzoli. Inoltre, il dato del Lazio è in controtendenza rispetto al quadro nazionale: nel Lazio, infatti la Franceschini raccoglie il 6% in più mentre la Bersani quasi l’8% in meno.

Alessandro Mazzoli insieme ai familiari di Giandomenico Pistonami a Ciampino

Di Archivio Comunicati

Questa mattina il presidente della Provincia di Viterbo, Alessandro Mazzoli, ha partecipato alla cerimonia che si è svolta a Ciampino per il rientro delle salme dei militari italiani uccisi giovedì scorso a Kabul in un attacco kamikaze. In particolare, Mazzoli ha voluto essere vicino anche in questa occasione alla famiglia del caporal maggiore Giandomenico Pistonami.

“In un momento così difficile per i genitori e la fidanzata, per tutti i parenti e gli amici del militare di Lubriano, ho sentito – afferma il presidente Mazzoli – il dovere, umano e istituzionale, di dimostrare la solidarietà di tutta la comunità viterbese per il dolore straziante che li ha colpiti. La loro tragedia è la tragedia dell’intera cittadinanza della Tuscia che deve essere grata ai soldati che operano sul campo per portare la democrazia in Paese dilaniato dal conflitto e dalla povertà come l’Afghanistan”. Insieme a Mazzoli, questa mattina a Ciampino anche il sindaco di Lubriano, Valentino Gasparri.

Il presidente Mazzoli parteciperà domani alle 11 ai funerali di Stato che si svolgeranno a Roma nella basilica di San Paolo fuori le mura e, sempre insieme al sindaco Gasparri, accompagnerà personalmente il feretro di Giandomenico Pistonami fino alla sua casa di Lubriano dove, per volontà dei genitori, verrà allestita la camera ardente.

I funerali nel paese natale del militare si svolgeranno mercoledì mattina nella chiesa di San Giovanni Battista.

Morassut: Roma è fuori controllo

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“Tra ieri oggi ancora episodi di aggressione di violenza e teppismo. Ancora una volta tentativo di incendio contro il Qube, locale frequentato anche dal mondo gay”. Lo dichiara Roberto Morassut, segretario del PD Lazio. “La città – prosegue Morassut – è ormai fuori controllo ed il sistema dalle sicurezza, nonostante le
parole, che tali restano del sindaco Alemanno, non esiste. Sarebbe addirittura noioso ricordare gli impegni assunti dal sindaco e mai attuati. Si possono ricordare solo due cose: il pagamento di consulenze d’oro in incarichi esterni sulla sicurazza che non danno alcun risultato o la promessa di realizzare una sala di monitoraggio sulla sicurezza che dopo un anno e mezzo nemmeno esiste”. “Alemanno – conclude Morassut – la smetta con gli appelli, le promesse inutili e cominci a fare qualcosa di concreto”.

Mazzoli sull’attentato al Qube di Roma

Di Archivio Comunicati

“Confermo tutto il mio appoggio e tutta la mia solidarietà alla comunità gay e transgender per l’ennesimo
atto intimidatorio di cui è stata oggetto a Roma venerdì notte. La necessità di una legge contro l’omofobia è indiscutibile. Invito tutti i partiti a mettere da parte pregiudizi e differenze e ad approvare in tempi brevi il provvedimento”.

Morassut: Alemanno cessi l’ambiguità sulle Ronde Nere. Sostituisca Andrini e dica no al finanziamento di Casa Pound

Di PD Lazio, Archivio Comunicati 3 Commenti

“Ora basta! Non va sottovalutata l’iniziativa delle cosiddette Ronde Nere”. Lo dichiara Roberto Morassut, segretario del PD Lazio. “Il Sindaco – prosegue Morassut – deve dare un segnale netto e inequivocabile nei confronti di queste degenerazioni di destra estrema rompendo ogni equivoco che possa far sentire certi gruppi tollerati o addirittura protetti”.

“Cominci dalla sostituzione di Andrini – chiosa Morassut – e dica un chiaro no alla richiesta di finanziamento a Casa Pound avanzata da La Destra di Storace”.

Lettera dell’Associazione Tuscia Europa

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Distinto onorevole Morassut,

sono l’avvocato Aldo Maria Moneta, presidente dell’associazione Tuscia Europa. Le scrivo per assicurarle che non esiste alcun rapporto né interessenza tra la nostra e altre associazioni, strutture similari e/o fondazioni.

L’associazione TusciaEuropa è un’associazione senza fini di lucro costituita in data 5 maggio 2009 con scrittura privata registrata in data 8 maggio 2009 al numero 1254 presso l’Agenzia delle Entrate, Ufficio territoriale di Viterbo.

L’associazione ha i seguenti scopi, come citato dall’articolo 2 dello statuto: intraprendere iniziative volte a promuovere il pensiero, la cultura e l’azione politica della sinistra italiana ed europea; favorire l’incontro tra donne e uomini che possano fornire supporto di idee e ogni altro contributo e sostegno alla crescita sociale, civile, culturale ed economica della Tuscia.

L’associazione è diretta da un consiglio di amministrazione composto, oltre che dal sottoscritto in qualità di presidente, dal vicepresidente Sandra Pandolfi e dal tesoriere Maurizio Paradiso.

L’associazione è dotata di codice fiscale numero 90091520560 ed è soggetta alle relative normative di legge in materia di associazioni.

Cordialmente,

Aldo Maria Moneta

Morassut: TusciaEuropa è la fondazione degli ex Ds di Viterbo?

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“Se corrisponde al vero che l’Associazione Tuscia Europa altri non è che la Fondazione DS di Viterbo c’è da chiedersi perché le risorse ed il patrimonio accumulati con il sacrificio di migliaia di iscritti agli ex DS debbano essere utilizzati per una parte sola in un confronto congressuale”. Lo dichiara Roberto Morassut, segretario del PD Lazio.

“Ribadisco perciò quanto detto nei giorni scorsi: occorre – spiega Morassut – che il congresso si svolga
nella più totale trasparenza e regolarità. Occorre che le somme raccolte e utilizzate dai candidati siano rese pubbliche a tutti e che non verngano superati i limiti stabiliti”.

“Quanto accaduto a Viterbo in questi giorni e più in generale il dispendio di risorse che appare dalla
mobilitazione di alcuni candidati – conclude Morassut – mi induce a pensare che così non è”.

Morassut: Lazio no Nuke

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“Propongo, così come ho scritto nel mio programma, che il Lazio si doti di un progetto energetico integralmente denuclearizzato”. Lo dichiara Roberto Morassut, candidato per la Mozione Franceschini alla segreteria del PD Lazio.

“Si costituisca invece un’agenzia regionale per l’attuazione ed il monitoraggio del protocollo di Kyoto 2:
meno consumo di suolo, più energie alternative, meno emissioni CO2. si realizzino impianti fotovoltaici e a pannelli solari in tutti gli edifici pubblici della regione a partire dalle scuole e dagli ospedali”.