“Un nuovo stile, un nuovo spirito di collaborazione per il bene dei cittadini, un nuovo rispetto per le istituzioni e nuove soluzioni per affrontare le grandi emergenze lasciate in eredità dai governi della destra”. Lo scrive in un comunicato il segretario del Pd Lazio, Enrico Gasbarra. “Un nuovo inizio, quello voluto oggi dal sindaco Marino e dal presidente Zingaretti, che rappresenta un primo importante passo per far voltare pagina alla Capitale. Un nuovo inizio che è, evidentemente, lontano anni luce dalle scelte, di forma e di sostanza, – conclude Gasbarra – a cui eravamo abituati con l’ex sindaco di Roma e con l’ex presidente della Regione”.
“Rivolgo i migliori auguri di buon lavoro al sindaco Marino e alle donne e agli uomini della sua giunta”. Lo scrive in un comunicato il segretario del Pd Lazio, Enrico Gasbarra. “Da oggi Roma avrà il sindaco e la squadra che con amore, spirito di servizio e competenza porteranno la città fuori dal buio di questi 5 anni. Si apre finalmente – conclude Gasbarra – una nuova grande fase di cambiamento della città”.
“E’ estremamente grave che siano ormai all’ordine del giorno incendi, atti vandalici e intimidazioni di ogni
genere verso chi ha scelto di mettersi al servizio alla politica e del proprio quartiere. L’ultimo episodio è della notte scorsa, con il circolo Pd-Sel di via Giannone distrutto dalle fiamme. E’ preoccupante, oltre che culturalmente deprimente, constatare come le regole della democrazia siano in alcuni casi difficili da accettare, ma proprio per questo dobbiamo moltiplicare il nostro impegno e far sentire tutta la nostra solidarietà alle vittime di questo gesto sconsiderato”. Lo afferma, in una nota, Eugenio Patanè, presidente del Pd Roma. “Le minacce e le intimidazioni, da qualsiasi parte provengano – conclude Patanè – ci rendono solo più consapevoli del ruolo che abbiamo in questa città e della forza delle nostre idee. Siamo e saremo vicini alla coordinatrice e agli iscritti di Trionfale per ripartire, per ricostruirlo, per renderlo più bello e accogliente, e insieme a loro e al quartiere giovedì alle 18:30 saremo in via Giannone a testimoniare la nostra solidarietà”.
“I cittadini di questa provincia, le migliaia di persone che solo in questi mesi hanno perso il lavoro guardano al Pd di Frosinone con speranza e con grande attenzione”. Lo ha detto, in una nota, il segretario del Pd , Enrico Gasbarra intervenendo all’assemblea provinciale del Pd ciociaro che si è svolta IL 16 Giugno a Frosinone. “Di fronte a una destra che perde pezzi, che anche in Ciociaria sta mal governando un territorio che paga un prezzo altissimo alla crisi – prosegue – richiamo tutti al massimo senso di responsabilita’ e all’unita’ di un partito che deve aprirsi e non chiudersi ne’ al confronto ne’ alle critiche, ma sulle idee e su un progetto politico”. A valle di questo appello l’assemblea provinciale ha eletto Antonino Scaccia nuovo presidente dei democratici della Ciociaria. Il voto è venuto nel primo pomeriggio, al termine di un serrato confronto sviluppato nel corso della mattinata, su un documento unitario. Scaccia affiancherà l’attuale segretario della federazione di Frosinone, Sara Battisti nella conduzione del partito provinciale, anche per aprire il percorso che porterà in autunno al congresso del Pd. Il documento approvato prevede, inoltre, la composizione di un’apposita Commissione per il congresso composta da 10 membri e presieduta da un dirigente del Pd che sarà indicato direttamente dal segretario Enrico Gasbarra, nel contempo la segreteria regionale dovrà individuare una figura che gestisca le fasi del tesseramento 2013. Oltre ai delegati, all’Assemblea hanno preso parte l’europarlamentare Francesco De Angelis, il senatore Francesco Scalia, i vice segretari regionali del Pd, Paolo Bianchini e Domenico Giraldi ed il consigliere regionale Mauro Buschini”.
“Credo che l’unico modo che l’esponente leghista Dolores Valandro ha per chiedere scusa per le parole incredibili e non commentabili scritte su un social network sia quello di lasciare il proprio incarico di consigliere di quartiere che ricopre a Padova”. Lo scrive in un comunicato il segretario del Pd Lazio, Enrico Gasbarra.C“Al ministro Kyenge rivolgo la più totale vicinanza e solidarietà sicuro – conclude Gasbarra – che la sua intelligenza e la sua cultura sapranno andare oltre l’ignominia subita oggi”.-
“Il risultato di Viterbo, città roccaforte per la destra dove ha governato per 21 lunghissimi anni, rappresenta una vittoria storica per il centrosinistra e per le forze civiche di una città meravigliosa, purtroppo umiliata dalla brutta politica di una destra senza un progetto, concentrata sulla gestione del potere”. Lo scrive in un comunicato il segretario del Pd Lazio, Enrico Gasbarra che in una telefonata con il segretario della federazione di Viterbo del Pd, Andrea Egidi si è “congratulato con i vertici del partito e ha ringraziato tutto il Pd per l’ottimo lavoro”. “A Leonardo Michelini invio le congratulazioni più sentite e gli auguri di buon lavoro nella certezza che grazie alla sua esperienza, alla sua conoscenza della città e alla sua autorevolezza saprà, – conclude Gasbarra con il sostegno di tutta la maggioranza, risollevare la città e dare un nuovo futuro ai viterbesi”.
”Il Pd, il centrosinistra vince anche nelle roccaforti della destra in provincia di Latina. La vittoria in una citta’ grande, importante come e’ Formia di Sandro Bartolomeo cosi’ come a Lenola con Andrea Antongiovanni e a Priverno con Angelo Delogu, premiano le scelte del Pd, della coalizione di centrosinistra e di forze civiche democratiche che hanno voluto e creduto nel cambiamento”. Lo dichiara in una nota il segretario del Pd Lazio, Enrico Gasbarra. ”Per la destra e’ un vero e proprio ko in citta’ strategiche per la provincia di Latina – prosegue – mentre il Pd ottiene risultati straordinari e ora e’ chiamato a responsabilita’ di governo per risollevare citta’ piegate dalla crisi e dal malgoverno di destra. Ai neo sindaci vanno le mie congratulazioni e i migliori auguri di buon lavoro”.
Una grande vittoria, un grande progetto di cambiamento e un grande candidato come Esterino Montino che, sulla scia delle primarie, ha saputo unire le forze democratiche della citta’ piegata da un lungo governo di destra e che oggi finalmente puo’ voltare pagina”. Lo afferma, in una nota, il segretario del Pd Lazio, Enrico Gasbarra che si e’ congratulato al telefono con il nuovo sindaco della citta’ Esterino Montino per la vittoria sul centrodestra. ”Con grande spirito di servizio, con grande rispetto e amore per la citta’ – aggiunge – Esterino si e’ messo al lavoro con un progetto credibile, serio per ridare dignita’ a Fiumicino, centro strategico per il Lazio che ha pagato un costo altissimo per la crisi del lavoro, e per la pessima politica della destra. Oggi – conclude Gasbarra – con Montino anche a Fiumicino si apre una nuova grande stagione”.
Marino e’ sindaco da poco e gia’ le istituzioni ritornano patrimonio di tutti. Cinque anni fa Alemanno festeggio’ su piazza del Campidoglio che e’ la piazza di tutti i romani dimostrando a tutti che avrebbe usato le istituzioni per la sua parte politica. Ignazio Marino invece ha subito dimostrato non andando in Campidoglio che le istituzioni sono sacre e che da ora sara’ il sindaco di tutti. Roma ha voluto voltare pagina, ha voluto riaccendere una nuova luce, una luce che aveva smarrito e che dopo cinque anni bui di Alemanno e della destra, torna sulla città che ora va ricostruita. La vittoria bellissima di Ignazio Marino, delle forze politiche, delle energie civiche che lo hanno sostenuto, che hanno avuto la maturità di costruire un grande progetto, e saputo con umiltà, fare passi indietro per il bene di una città in grande crisi, e’ un altro straordinario obiettivo centrato dal Pd. E’ la vittoria dei romani, cosi’ come dei nostri militanti, dei volontari e dei circoli, degli eletti e dei dirigenti locali che voglio ringraziare così come i consiglieri capitolini uscenti, e Marco Miccoli per il grande lavoro fatto in questi anni ed Eugenio Patane’ per la gestione in quest’ultima fase. Ora, tutti insieme, subito al lavoro per Roma, per far rialzare la Capitale del Paese e per sostenere l’azione del sindaco Ignazio Marino. Ci sara’ tanto, tantissimo da fare, ma lo dobbiamo ai romani ai tantissimi giovani che non hanno un futuro, ma anche al nostro Paese che da Roma puo’ riaccendere il motore per ripartire.
Metro Flaminio)