La Direzione Regionale del PD dell’Unione Regionale del Lazio riunita a Roma il 7 ottobre 2013, approva il seguente REGOLAMENTO PER L’ELEZIONE DI SEGRETARI E ASSEMBLEE DELLE FEDERAZIONI E DEI SEGRETARI E DEI COMITATI DIRETTIVI DEI CIRCOLI. (SCARICA IL PDF CON IL TESTO COMPLETO DEL REGOLAMENTO)
Articolo 1 – (Convocazione delle elezioni per gli organi di Federazione)
1. Sono convocate le elezioni dell’Assemblea e del Segretario delle Federazioni provinciali di Frosinone, Latina, Rieti, Roma e Viterbo, della Federazione della città di Roma, dei Segretari e dei Comitati direttivi dei Circoli.
2. Essi dovranno svolgersi nel periodo che va dal 14 ottobre al 6 novembre 2013.
Articolo 2 – (Elettorato attivo e passivo)
1. Possono esercitare l’elettorato attivo per l’elezione dell’Assemblea e del Segretario delle Federazioni Provinciali di Frosinone, Latina, Rieti, Roma, Viterbo e della Federazione della città di Roma, dei Comitati direttivi e dei Segretari dei Circoli, gli iscritti ivi compresi quelli registrati online o con Pd live, in regola con il versamento della quota di iscrizione, al giorno stesso dello svolgimento del relativo Congresso di Circolo (fino al termine delle operazioni di voto).
2. Possono sottoscrivere le candidature gli iscritti, ivi compresi quelli registrati online o con Pd live, per il 2013, in regola con il versamento della quota di iscrizione,
3. Possono esercitare l’elettorato passivo per l’elezione dell’Assemblea e del Segretario delle Federazioni Provinciali di Frosinone, Latina, Rieti, Roma, Viterbo, della Federazione della città di Roma, dei Comitati direttivi e dei Segretari dei Circoli coloro i quali, iscritti nel 2012, abbiano rinnovato, anche on line, la tessera per il 2013, in regola con il versamento della quota di iscrizione, all’atto della presentazione della propria candidatura. Ai sensi della delibera n.4 della Commissione Nazionale per il Congresso del 3/10/2013 , ai nuovi iscritti, ivi compresi quelli registrati online o con Pd live, registrati nell’Anagrafe degli iscritti dopo il 27 settembre 2013, è riservato il diritto di elettorato attivo e la possibilità di essere eletti nei comitati direttivi nonché essere delegati ad organismi di livello superiore. Non possono invece accedere a cariche monocratiche interne del Pd, salvo i circoli costituiti nel 2013, previa verifica delle relative commissioni per il Congresso e delle commissioni di garanzia territorialmente competenti.
4. Gli eletti del PD devono essere in regola con i versamenti previsti dal Regolamento Finanziario e dallo Statuto.
Articolo 3 – (Commissione Federale per il Congresso)
1. La Direzione di Federazione elegge, con il consenso di almeno 3/4 dei presenti, la Commissione Federale per il Congresso.
2. La Commissione Federale per il Congresso è deputata a garantire il corretto svolgimento del procedimento elettorale.
3. La Commissione Federale per il Congresso è formata secondo quanto stabilito dal comma 4 dell’articolo 2 del “Regolamento per l’elezione del Segretario e dell’Assemblea nazionale” e quindi: al massimo da 11 componenti e successivamente integrata da un rappresentante per ciascuna delle candidature a Segretario nazionale e a Segretario di Federazione.
4. La Commissione Federale per il Congresso, nella prima seduta, elegge al suo interno il Coordinatore.
5. La Commissione Federale per il Congresso, nello svolgimento dei suoi lavori e nelle decisioni che assume, si ispira al principio della ricerca del più ampio consenso.
6. La Commissione Federale per il Congresso ha il compito di garantire che il procedimento di elezione dell’Assemblea Federale e del Segretario si svolga in modo democratico e che in tutte le iniziative e in tutti i momenti del dibattito sia assicurata piena parità di diritti a tutti i candidati.
7. La Commissione Federale per il Congresso:
a) assicura che sia data massima e tempestiva comunicazione a tutti gli iscritti dei termini e delle modalità di presentazione delle candidature stabiliti dal regolamento;
b) determina, entro e non oltre l’11 Ottobre 2013, la ripartizione dei seggi dell’Assemblea federale tra i Circoli effettuandola per il 50% in ragione della media degli iscritti degli ultimi due anni e per il restante 50% in base ai voti riportati dal PD nelle ultime elezioni politiche nell’ambito territoriale di competenza del Circolo. Nel caso di Circoli Aziendali, non potendo questi ultimi fare riferimento al 50% dei delegati sulla base dei voti ottenuti dal Partito nelle ultime elezioni politiche come per i Circoli territoriali, si assegna loro il risultato elettorale medio del territorio di cui la Federazione è competente. In ogni caso ad ogni Circolo va assicurata la rappresentanza all’interno dell’Assemblea Federale con almeno un delegato.
c) determina, entro e non oltre l’11 Ottobre 2013, la composizione dei direttivi di Circolo per fasce in base agli iscritti 31 dicembre 2012 nelle modalità seguenti:
• fino a 50 iscritti: da 6 a 8 componenti;
• da 50 a 100 iscritti: da 8 a 12 componenti;
• da 100 a 150 iscritti: da 12 a 16 componenti;
• da 150 a 250 iscritti: da 16 a 20 componenti;
• da 250 a 400 iscritti: da 20 a 24 componenti.
• oltre 400 iscritti: da 24 a 30 componenti
d) determina altresì, entro e non oltre l’11 Ottobre 2013 la composizione delle Direzioni di Federazione secondo i seguenti criteri:
• per Roma e Provincia di Roma 70-80 membri;
• per Latina e Frosinone 50-60 membri;
• per Rieti e Viterbo 30-40 membri.
e) cura la pubblicazione e la diffusione delle linee politico-programmatiche presentate dai candidati alla carica di Segretario di Federazione e di eventuali documenti presentati dalla lista a lui collegata (o più liste qualora la relativa Federazione si sia avvalsa della facoltà di cui al successivo comma 3 dell’art. 4) e assicura a tutte eguale dignità e piena parità di diritti, garantendo che siano disponibili per la consultazione degli iscritti durante l’Assemblea di Circolo;
f) elabora il modulo per la raccolta delle firme;
g) fornisce ad ogni Circolo il tabulato dell’Anagrafe degli iscritti su cui registrare la partecipazione al voto, la scheda elettorale per l’elezione del Segretario di Federazione, il modello di verbale sul quale registrare i risultati delle votazioni per gli Organi di Federazione, dei Segretari e dei direttivi dei Circoli.
h) assicura che un suo membro o un suo delegato partecipi allo svolgimento delle Assemblee di Circolo per verificarne il corretto andamento, coadiuvato dalla presidenza dell’Assemblea.
i) dopo aver ricevuto tutti i verbali dei Congressi di Circolo provvede alla ratifica e proclamazione degli eletti dopo aver verificato il totale versamento delle quote degli iscritti del relativo Circolo.
8. La Commissione Federale per il Congresso convoca l’Assemblea di Federazione entro il 6 novembre 2013 assicurando che un suo membro o un suo delegato partecipi allo svolgimento della stessa.
Articolo 4 – (Candidature a Segretario di Federazione e componente Assemblea Federale)
1. Le candidature alla carica di Segretario di Federazione dovranno essere sottoscritte da un numero di iscritti che va da un minimo dell’1% ad un massimo del 3% degli iscritti al 31/12/2012.
2. Alle candidature alla carica di Segretario di Federazione è allegata una piattaforma politico-programmatica.
3. Alle candidature alla carica di Segretario di Federazione, nello spirito di quanto stabilito al comma 4 dell’articolo 9 del “Regolamento per l’elezione del Segretario e dell’Assemblea Nazionale”, è collegata una lista. È facoltà comunque delle singole Direzioni di Federazione deliberare in modo difforme prevedendo la possibilità di collegamento con una pluralità di liste.
4. Le candidature devono essere depositate presso la Commissione Federale per il Congresso entro le ore 20.00 dell’11 ottobre 2013, unitamente alla piattaforma politico programmatica. Qualora la Federazione si sia avvalsa della facoltà di cui al precedente comma 3 anche il nome delle liste a sostegno della candidatura e del Responsabile di ciascuna di esse.
5. La Commissione Federale per il Congresso accerterà entro 24 ore che l’interessato/a possieda i requisiti per la candidatura previsti dallo Statuto Nazionale, da quello Regionale, dal Codice Etico e dal Regolamento Finanziario regionale.
6. Ai fini dell’elezione dell’Assemblea di Federazione in ogni Circolo è presentata una lista di candidati collegata al singolo candidato il quale autorizza il collegamento (o, qualora la Federazione si sia avvalsa della facoltà di cui al precedente comma 3, più liste per le quali il relativo Responsabile autorizza il collegamento).
7. Ciascuna lista non può contenere un numero di candidati superiore a quello spettante a quel Circolo.
8. Le liste si presentano il giorno dell’apertura del Congresso del singolo Circolo entro 20 minuti dall’avvenuto insediamento della Presidenza del Congresso la quale ne accerta i relativi requisiti.
9. Le liste devono essere formate, pena l’inammissibilità, nel rispetto dell’alternanza di genere.
10. Le liste dovranno favorire altresì la partecipazione attiva e significativa dei Giovani Democratici nella composizione delle stesse.
Articolo 5 – (Composizione delle Assemblee di Federazione)
1. Il numero dei componenti delle Assemblee di Federazione attribuito attraverso l’elezione dei delegati nei Circoli è di:
• 220 membri per l’Assemblea di Federazione di Frosinone;
• 220 membri per l’Assemblea di Federazione di Latina;
• 130 membri per l’Assemblea di Federazione di Rieti;
• 130 membri per l’Assemblea di Federazione di Viterbo;
• 340 membri per l’Assemblea di Federazione della Provincia di Roma;
• 340 membri per l’Assemblea di Federazione della città di Roma.
2. Il numero complessivo dei componenti delle suddette Assemblee è determinabile soltanto al termine del riequilibrio proporzionale che avviene a conclusione delle Assemblee di Circolo.
3. Sono membri di diritto:
• il Segretario eletto;
• i candidati a Segretario che abbiano conseguito un numero di consensi pari almeno al 5% dei voti espressi nella consultazione;
• il Presidente della Provincia laddove iscritto;
• il Capogruppo in Consiglio Provinciale;
• il Segretario dei Giovani Democratici;
• la Coordinatrice della Conferenza permanente delle Donne.
4. I membri di diritto non hanno diritto di voto in caso di ballottaggio per l’elezione del Segretario e nei casi di sfiducia e rielezione del Segretario.
5. Se non eletti, partecipano come invitati permanenti con diritto di parola: i Parlamentari, gli Assessori Regionali, i Consiglieri Regionali, gli Assessori Provinciali, i Consiglieri Provinciali, i Sindaci delle città sopra i 15mila abitanti o, dove non appartenenti al Pd, i Capogruppo del PD in Consiglio Comunale, i Segretari delle Unioni Comunali sopra i 15mila abitanti, i Coordinatori di Municipio.
6. Almeno un terzo delle Direzioni di Federazione deve essere composto, nel rispetto del pluralismo, da Segretari o da membri delle Segreterie dei Circoli.
7. Una quota del 7% dei membri delle Direzioni di Federazione è indica direttamente dai Giovani Democratici.
Articolo 6 – (Convocazione delle Assemblee di Circolo)
1. Le Assemblee degli iscritti dei Circoli dovranno tenersi fra il 14 Ottobre e il 2 Novembre 2013, previa comunicazione da parte del Segretario di Circolo alla Commissione Federale per il Congresso.
2. Il Segretario del Circolo convoca l’Assemblea degli iscritti con almeno sette giorni di preavviso.
3. La convocazione dell’Assemblea deve essere spedita a tutti gli iscritti al Circolo e deve indicare il giorno e l’ora di inizio della riunione, l’orario e le modalità di presentazione delle candidature a Segretario e della lista collegata, il programma dei lavori e l’orario di inizio e di fine delle votazioni.
Articolo 7 – (Candidature a Segretario e componente del Direttivo di Circolo)
1. Le candidature a Segretario di Circolo e le liste di candidati al Direttivo di Circolo vanno presentate durante l’Assemblea degli iscritti alla Presidenza del Congresso.
2. Qualora richiesto e con il voto favorevole della maggioranza qualificata dei ¾ dei presenti, l’Assemblea di Circolo può modificare il numero dei componenti del Direttivo di Circolo, stabilito dalla Commissione Federale per il Congresso, entro un limite massimo del 20%.
3. Ogni candidatura a Segretario di Circolo deve essere sottoscritta da una percentuale di iscritti che va da un minimo del 5% ad un massimo del 10% degli iscritti al 31 dicembre 2012.
4. Ogni lista di candidati al Direttivo di Circolo deve essere sottoscritta da una percentuale di iscritti compresa fra l’1% e il 3% degli iscritti al 31 dicembre 2012.
5. Il Segretario di Circolo è eletto dall’Assemblea degli iscritti in collegamento a una lista di candidati al Direttivo di Circolo di cui autorizza il collegamento.
6. Ciascuna lista non può contenere un numero di candidati al Direttivo superiore al numero previsto di componenti dell’organismo.
7. Le liste devono essere formate, pena l’inammissibilità, nel rispetto dell’alternanza di genere.
8. Le liste, nella loro composizione, dovranno favorire altresì la partecipazione attiva e significativa dei Giovani Democratici.
9. I candidati al Direttivo vengono eletti secondo l’ordine di posizione nella lista.
10. Il voto per il Segretario di Circolo si esprime votando la lista collegata alla sua candidatura.
11. I componenti del Direttivo sono ripartiti tra le liste con il metodo proporzionale d’Hondt.
12. È eletto Segretario di Circolo il candidato collegato alla maggioranza assoluta dei componenti del Direttivo.
13. Qualora nessun candidato Segretario abbia conseguito la maggioranza assoluta dei componenti del Direttivo, il Direttivo, convocato Commissione Federale per il Congresso entro 7 giorni dalla data di svolgimento dell’Assemblea, elegge il Segretario di Circolo con un ballottaggio a scrutinio segreto, a cui accedono i due candidati collegati al maggior numero di componenti dell’organismo.
14. Eventuali reclami, avanzati entro le 24 ore successive alla chiusura delle operazioni elettorali, vengono esaminati dalla Commissione Federale per il Congresso che assume le proprie determinazioni prima della proclamazione.
Articolo 8 – (Modalità di svolgimento delle Assemblee di Circolo)
1. Le modalità e i tempi di svolgimento delle Assemblee di Circolo devono garantire la più ampia possibilità di intervento agli iscritti.
2. Le Assemblee di Circolo sono aperte alla partecipazione di elettori, simpatizzanti del Partito Democratico ed Associazioni di quartiere e di categoria.
3. In apertura dell’Assemblea di Circolo, su proposta del Segretario del Circolo stesso, viene costituita e messa ai voti per l’approvazione una Presidenza, che ha il compito di assicurare il corretto svolgimento dei lavori e che garantisca la presenza di almeno un rappresentante per ciascuna candidatura.
4. Fa parte della Presidenza un membro della Commissione Federale per il Congresso o un suo delegato esterno alla stessa che è tenuto ad assistere alla riunione, con funzioni di garanzia circa il regolare svolgimento dei lavori.
5. Prima che siano aperte le operazioni di voto, vengono presentate le linee politico programmatiche collegate ai candidati a Segretario di Federazione e, distintamente rispetto alle prime, le candidature a Segretario di Circolo, assicurando a ciascuna di esse pari opportunità di esposizione, entro un tempo massimo di 15 minuti.
6. L’elezione degli Organi di Federazione e dei Circoli avviene in ogni caso a scrutinio segreto.
7. Le votazioni si svolgono a conclusione del dibattito, la cui ora dovrà essere prefissata nella lettera di convocazione dell’Assemblea.
8. Le operazioni di voto dovranno svolgersi in un’unica seduta in un arco di tempo non inferiore ad 1 ora e non superiore a 5 ore.
9. Lo scrutinio è pubblico e viene svolto dalla Presidenza immediatamente dopo la conclusione delle operazioni di voto.
Articolo 9 – (Elezione del Segretario e dell’Assemblea di Federazione)
1. Il voto per il Segretario di Federazione si esprime tracciando un segno sulla lista collegata alla sua candidatura (o solo su una delle liste collegate qualora la Federazione si sia avvalsa della facoltà di cui al precedente comma 3 dell’art. 4).
2. I candidati all’Assemblea di Federazione vengono eletti secondo l’ordine di posizione nella lista.
3. I delegati all’Assemblea di Federazione da eleggere in ogni Circolo sono ripartiti tra le liste con il metodo proporzionale d’Hondt, fino a raggiungere il numero degli eligendi previsto in quel Circolo.
4. Terminati i Congressi di Circolo il riequilibrio proporzionale a livello di Federazione deve garantire la piena proporzionalità dei delegati eletti da ciascuna di queste liste con il rispettivo numero di voti validi riportati. Tale riequilibrio avviene assumendo come riferimento la lista che ha ottenuto lo scarto positivo più alto tra la percentuale di delegati eletti nei Circoli e la percentuale di voti validi riportati. A tale lista non viene attribuito nessun ulteriore delegato, mentre il numero di delegati delle altre liste viene proporzionato a quello della prima, individuando i delegati da recuperare per ciascuna lista con il metodo dei resti più alti percentuali nei singoli Circoli.
5. Il numero complessivo di delegati all’Assemblea di Federazione può essere perciò determinato solo al termine del riequilibrio, in modo da assicurare a ogni lista un numero di delegati direttamente proporzionale ai voti ottenuti.
6. È eletto Segretario di Federazione il candidato collegato alla maggioranza assoluta di delegati all’Assemblea di Federazione.
7. Qualora nessun candidato Segretario abbia conseguito la maggioranza assoluta dei delegati, l’Assemblea di Federazione elegge il Segretario di Federazione con un ballottaggio a scrutinio segreto, a cui accedono i due candidati collegati al maggior numero di delegati.
8. Qualora nella composizione finale dell’Assemblea di Federazione risulti compromesso l’equilibrio di genere si renderà necessario un ulteriore riequilibrio nel rispetto degli Statuti Nazionale e Regionale del Partito Democratico, fatto salvo il risultato di lista e l’obbligo di non superare il numero dei componenti dell’Assemblea superiore.
9. A conclusione delle operazioni di voto in ciascun Circolo viene redatto un verbale che verrà immediatamente trasmesso alla Commissione Federale per il Congresso per le operazioni di calcolo per la composizione dell’Assemblea di Federazione. Il verbale conterrà anche, a fini informativi e per garantirne la trasparenza, i risultati delle votazioni per l’elezione del Segretario e del Direttivo di Circolo.
Articolo 10 – (Proclamazione dei risultati e nomina del Segretario provinciale)
1. La Commissione Federale per il Congresso, acquisiti tutti i verbali relativi al Congresso di Federazione, comunica i risultati del voto e convoca la riunione dell’Assemblea di Federazione che si dovrà svolgere entro il 6 Novembre 2013.
2. L’Assemblea, sotto la presidenza provvisoria della Commissione Federale per il Congresso, elegge il proprio Presidente.
3. Le modalità di presentazione delle candidature alla carica di Presidente dell’Assemblea e le relative modalità di voto, vengono proposte dalla Commissione Federale per il Congresso e approvate dall’Assemblea.
4. Il Presidente dell’Assemblea proclama eletto alla carica di Segretario il candidato che, sulla base delle comunicazioni della Commissione Federale per il Congresso abbia riportato la maggioranza assoluta dei membri dell’Assemblea eletti nella lista a lui collegata (o alle liste qualora la Federazione si sia avvalsa della facoltà di cui al precedente comma 3 dell’art. 4).
5. Qualora nessun candidato abbia riportato tale maggioranza assoluta, il Presidente dell’Assemblea indice, in quella stessa seduta, il ballottaggio a scrutinio segreto tra i due candidati collegati al maggior numero di componenti l’Assemblea. All’esito del ballottaggio il Presidente dell’Assemblea proclama eletto Segretario il candidato che ha ricevuto il maggior numero di voti validamente espressi.
Articolo 11 – (Giovani Democratici)
Il Responsabile del tesseramento di Federazione dei Giovani Democratici comunica alla Commissione Federale per il Congresso, per ogni Circolo, l’anagrafe degli iscritti per il 2013 dei Giovani Democratici, escluso coloro che abbiano fatto richiesta di non iscrizione al PD, entro le ore 20,00 del giorno 14 ottobre 2013.
Articolo 12 – (Garanzie)
1. La Direzione di Federazione, all’atto della costituzione della Commissione Federale per il Congresso, affida alla Commissione stessa la responsabilità di accesso e vigilanza sull’Anagrafe degli iscritti.
2. Coloro che ricoprono ruoli dirigenti esecutivi a tutti i livelli devono rigorosamente astenersi dall’utilizzare le risorse e l’organizzazione del Partito stesso per promuovere iniziative tese a sostenere o danneggiare specifici candidati alle cariche interne. In caso di manifesta e reiterata violazione di tale divieto, la Commissione di Garanzia del livello territoriale competente dispone la sospensione del dirigente da ogni incarico di Partito per un periodo non inferiore a sei mesi.
3. Eventuali contestazioni riguardo la violazione delle norme previste dal presente regolamento devono essere rivolte in prima istanza alla Commissione Federale per il Congresso e in seconda istanza alla Commissione di Garanzia regionale che avranno l’obbligo di deliberare secondo le norme degli Statuti nazionale e regionale entro e non oltre 48 ore dalla presentazione della contestazione.
4. Le strutture del Partito saranno a disposizione di tutti i candidati che ne faranno richiesta.
Articolo 13 – (Elezione dell’Assemblea e dei Segretari delle Unioni comunali e dei Municipi)
1. Le Direzioni di Federazione, in una fase successiva, detteranno norme sullo svolgimento dell’elezione delle Assemblee congressuali delle Unioni Comunali o Coordinamenti di Municipio.